
Pavimento resina 3d: ecco come si installa, i suoi vantaggi e i costi
Ristrutturare casa regala la possibilità di poter fare dei cambiamenti strutturali nelle abitazioni. I pavimenti in resina sono oggi considerati come i migliori perché evitano tanti problemi che sono appunto interni. Per esempio sono totalmente impermeabili, non ci sono quindi risalita di umidità. Hanno delle proprietà antibatteriche, nel senso che non sviluppano nemmeno la muffa, anche perché non tendono a far ristagnare l’acqua.
Inizialmente la resina per i pavimenti era usata negli impianti o fabbricati industriali, ma oggi vediamo che essa viene usata molto all’interno delle abitazioni comuni, specialmente in appartamenti o case.
Per quest’ultime si sono creati delle nuove idee, come ad esempio la creazione di pavimenti in 3d, ma cosa sono?
Come si installa un pavimento in 3D?
Un pavimento in 3d è molto suggestivo perché esegue delle stampe o disegni che sono realistici. Per esempio un’immagine di un fondale marino potrebbe essere posizionata in bagno. In un salotto molto illuminato si potrebbe invece avere l’immagine del mare che si arena sulla spiaggia.
Perché fermarci solo a questo? Le idee per quanto riguarda il pavimento 3d sono tante. Avete una grande libreria in uno studio privato o professionale? Allora potreste avere un pavimento 3D con dei libri a terra. Un impatto estetico che sfrutta le illusioni ottiche con immagini di profondità che ingannano l’occhio.
Il pavimento 3D viene eseguito con l’uso della resina epossidica o poliuretaniche. Prima si effettua una base che deve essere perfettamente levigata e ben stessa. Qui viene poi posizionata l’immagine scelta che deve essere della grandezza del pavimento. I professionisti poi operano con dei colori in caso si vuole rendere l’immagine più reale.
In seguito si stende una buona quantità di resina trasparente che deve essere levigata e uniformata. Il liquido, di solito, tende a compattarsi in automatico, ma per velocizzare la stesa è possibile che ci sia un aiuto da parte degli operai. Quando la resina si indurisce, in poche ore, il pavimento è pronto per essere usato.
Splendidi paesaggi in casa
I vantaggi di avere un pavimento 3D in casa sono sia estetici che funzionali. Come detto la resina epossidica è antimuffa, idrorepellente, molto resistente alle usure, indistruttibile e assorbe anche i rumori oltre ad essere un ottimo isolante termico.
A livello estetico, avendo una lavorazione in 3D è possibile rendere unica la casa oppure l’ambiente lavorativo. Esso diventa creativo e fantasioso aumentando perfino il valore economico dell’immobile poiché c’è una struttura valorizzante.
Quanto costa un pavimento in 3D?
Il costo della creazione di un pavimento in 3D avviene con un calcolo al metro quadro. Di media si spendono dalle 200 alle 300 euro al mq. Ci sono poi alcuni professionisti che per delle immagini che hanno già in magazzino, possono abbassare il prezzo parlando di 180 euro a 260 euro al mq.