
Mutui Green: quali sono le loro caratteristiche? Quali sono le offerte migliori?
I Mutui Green sono stati lanciati nel 2018 a livello europeo allo scopo di agevolare l’acquisto e/o la ristrutturazione di immobili ad alta sostenibilità. Ma che spese coprono? Quanti tipi ce ne sono? Da quali banche vengono offerti?
Le caratteristiche del mutuo
In base alla definizione elaborata dalla commissione UE, i mutui Green si distinguono dagli altri in quanto permettono a chi acquista un immobile agevolazioni che arrivano almeno al 30 %, da applicare per le spese inerenti a immobili con un alta efficienza energetica e che corrispondano a criteri di eco sostenibilità.
Se ne possono distinguere tre tipologie, di questi mutui, ovvero:
- i mutui green per l’acquisto di una casa, che finanziano l’acquisizione di una ad alta efficienza energetica, che rientra nelle classi A o B, e tali finanziamenti usufruiscono di condizioni favorevole come la riduzione dei tassi di interesse che vengono applicati, che siano fissi o variabili;
- i mutui green per la ristrutturazione di una casa, e che coprono spese legate ai lavori di ristrutturazione, previsti sempre dalle norme europee;
- i mutui di costruzione della bioedilizia, per l’edificazione di case green a basso impatto ambientale, che si concedono presentando delle certificazioni necessarie ad attestare l’eco sostenibilità degli immobili.
Generalmente, questo mutuo può durare anche trent’anni, e copre dal 70 al 90 % delle spese, ma ciò dipende sempre dalle banche. A queste ultime, oltre al proprio documento d’identità, il codice fiscale e la dichiarazione dei redditi, bisogna presentare determinati documenti, che variano a seconda del tipo di mutuo. Ad esempio, per l’acquisizione della casa occorre un documento che attesti la classe energetiche dell’immobile, mentre per la ristrutturazione o per acquistare case costruite secondo la bioedilizia bisogna presentare un preventivo delle spese.
Le migliori offerte
Sono almeno una decina le banche italiane che propongono questo tipo di mutui, e tra esse si può includere la BNL, con prestiti Green fino a centomila euro, da poter restituire in 120 mesi, ed esso viene erogato per lavori di ristrutturazione e riqualificazione di impianti di energia rinnovabile, impianti termo-idraulici e l’isolamento termico per il risparmio energetico. Da quanto dichiara la stessa BNL essa partecipa anche al progetto Reforest’Action: per ogni mille euro erogati, essa pianta un albero per contribuire a ricostruire la biodiversità forestale.
Un’altra banca che propone mutui del genere è la Crédit Agricole, che nel suo mutuo per la casa comprende delle condizioni vantaggiose per chi vuole acquistare una casa con classi energetiche A e B, che arrivano ad un massimo dell’80 % del prezzo di acquisto di un immobile, oppure uno sconto per chi vuole adottare le due suddetti classi del 30 %.
Anche la BPM applica degli sconti sui tassi di interesse ed un Ecobonus fino al 65 %, per lavori di coibentazione, interventi di riqualificazione energetica, installazione di pannelli solari o di impianti climatici detraibili entrambi fino a una certa cifra, e per l’installazione di un impianto di domotica.