Case antisisma in Giappone: come vengono edificate? Con quali materiali?

In Giappone non sono rari i terremoti, e sono anche più forti di quelli in Italia (almeno trenta volte più potenti), ma ciononostante le case giapponesi rimangono in piedi. Ma come è possibile? Come vengono costruire?

Le case giapponesi

In origine, le case giapponesi erano costruite in legno, materiale che si trova in abbondanza nelle montagna e nel paese in generale, ma dal 1923 le strutture sono in cemento armato ed acciaio, mentre nelle parti alte le case sono sia in acciaio che in legno. Oltre a questi materiali, i nuovi edifici hanno in comune pilastri rinforzati in fibra di carbonio, architravi mobili per finestre e porte, vetri a maglia antilesione per le finestre, ammortizzatori dissipatori tra i vari piani, leghe d’acciaio elastico ed isolatori antisismici. Questi, in particolare, sono realizzati per lo più in materiali flessibili e gommosi, che possono dividere le diverse sezioni degli edifici.

La cultura giapponese, poi, prevede di rifare le case ogni venti o quarant’anni, e per le persone valgono di più i terreni che la casa in sé, e per questo i proprietari pagano ogni mese un costo di costruzione, che un giorno servirà a rifare la casa. Questo paese dispone, inoltre, di tecnologie di prevenzione sismica, e fin dalle scuole elementari i giapponesi vengono educati a come comportarsi in caso di emergenza.

Le costruzioni giapponesi in Italia

L’Italia non è certo ancora al passo del Giappone, ma ci sono ditte che cercano di adottare le stesse misure nel costruire le case. C’è, sicuramente, una differenza culturale anche nell’edilizia: in Giappone, le case, come si è visto, si rifanno dopo venti o trent’anni, ma in Italia non tutti sono disposti a demolire la propria casa e poi ricostruirla, anche per una questione di costi. Anche la cultura della prevenzione, nel nostro paese, è differente.

Di sicuro, le case antisismiche giapponesi si adatterebbero bene al territorio italiano, ma i costi di realizzazione sono più alti. Le tecnologie da utilizzare per edificarle, infatti, sono applicabili ma care, ed anche il piano di abbattimento di case vecchie è alto. Costruire e riedificare, poi, può essere difficile nelle case presenti nei borghi, che risalgono a secoli fa, in cui si possono comunque dei tubi di metallo che collegano e fissano le pareti delle case.